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Mai prima di te
e mai più da ora.
Miele zucchero e baci
Occhi neri, profondi,
guardarli e guardarmi: tutt'uno.
Le tue bianche colombe
portano cupe zavorre
che sganciano sopra i miei sogni
portando così i tuoi più in alto
vicino al tuo sole
che, ahimè non accendo più io.
Nei giorni in cui duro mi hai ucciso
hai dato la vita a un futuro
che non mi contempla.
E' scritto, era scritto
Peccato non averlo letto
per tempo.
C. - 25 aprile 2009
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