Vorrei dire al mio cuore di ignorarti, di non sognarti tutte le notti
desiderando ancora
quell'ultimo bacio. Vorrei anche dirgli
"Un giorno la dimenticherai",
gli darei del matto,
gli direi di non prendersi sul serio poichè, mia cara amica,
lo sai anche tu un giorno ci farai soffrire. Di lasciarti andare io lo comanderei, di cancellarti dai nostri pensieri lo pregherei, cosi da poter riprendere la nostra vita
e tornare normale. E ora, che mi sta ascoltando, glielo ripeterei di non prendersi in giro poichè, mia cara amica,
lo sai anche tu un giorno ci farai soffrire.
Ma, come so, lui non mi ascolta,
di parole non fa uso
si nutre di te,
del nostro presente,
e fantastica del nostro futuro.
Anche se saranno giorni,
o pochi minuti,
il tuo pensiero divora
come una piccola pioggia
che bagna appena il selciato
e si asciuga in fretta,
ma lasciando in aria quell'odore
di strada bagnata... E se lo obbligassi a parlarmi,
cos'altro potrebbe dirmi
se non che sono uno sciocco?
D. - 15 settembre 2007
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