lunedì 7 maggio 2012

Non è triste...


Non è triste quando non si possono più fare le cose che si facevano un tempo.
E' triste quando non ci si chiede nemmeno più se si possano fare.
Quando non è un ostacolo a fermarci,
ma solo il pensiero, l'idea che potrebbe esserci un ostacolo.
Quando i pensieri belli e dolci sono solo ricordi,
e non più propositi, non più desideri.
E' triste quando certi pensieri non osano nemmeno più affacciarsi,
e se lo fanno vengono inesorabilmente relegati all'ultimo posto,
se avanza.
E' triste quando il piacere non è nemmeno più un motivo,
nemmeno un pretesto, ma resta solo una cosa da scacciare.
Non è triste non potere, è triste non cercare,
è triste nascondersi dietro altre cose e sentirsi così più al sicuro.
E' triste non fare mai uno strappo, non correre mai un rischio,
arretrare immediatamente nel caso si sia fatto,
inconsciamente, un passo.
E' triste aprire il fazzoletto di seta,
e non trovare nuove gemme,
ma solo quelle di un tempo, rese opache dalla polvere.
Ma in fondo, se sei triste, significa che la tua anima è ancora viva.

C. - 16 maggio 2009

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