mercoledì 10 marzo 2010

Tu


Tu

Hai dapprima sfiorato la mia anima,

hai soffiato via con delicatezza la polvere dal mio cuore

scoprendo una superficie di cristallo

nella quale hai visto il tuo riflesso

Bellissimo.

Hai appoggiato la tua guancia alla mia

chiedendomi in silenzio di aiutarti a spiegare le ali

che sapevi di avere, accuratamente ripiegate

sotto strati e strati di armatura

sgretolati nei giorni propizi come neve al sole

al semplice tocco della mia mano

Dolcissimo.

Abbiamo volato insieme, pochi momenti preziosi

seguendo rotte uniche, solo nostre

Contendendo a tutti gli uccelli meravigliosi del cielo

l'emozione intensa e la gioia del volo

attraverso cieli striati di rosso al tramonto

con lo sguardo proteso a guardare

il confine sottile con campi infiniti di papaveri color del fuoco.

La mia mano sulla tua spalla

È scivolata lentamente lungo il tuo braccio

Le mani si sono strette per un attimo prima di staccarsi

E ti sei allontanato nella luce della sera

Chissà se ora voli da solo incontro al sole

Mentre le mie ali senza più controllo mi portano vicino

A qualsiasi alone di luce

Come una povera falena illusa

Di ritrovare altrove lo stesso astro brillante

Al cui calore scaldare

il suo piccolo cuore ferito.

C. - 22 maggio 2008